venerdì 29 novembre 2013

24 OTTOBRE RISPOSTA DI TAMBURRINO


Rev.Sae.
Faustina PARISI
                                                                                                                       Strada del Salice
Pud. 594 ONC
71122 FOGGIA

Phrt, A.P. n. 30/13

OGGETTO: Riscontro alla Rcmonstratio Canonica ricevuta in data 07.10.2013




Il sottoscritto Mons. Francesco Pio Tarnburrino. nato a Oppido Lucano (P2)

il 06.01.1939. c.f. TMRFNC39A06GOK1 W, residente in Foggia alla via

Oberdan n.ll, legale rappresentante del Seminario Diocesano e della scuola

Liceo Sacro Cuore, con sede in Foggia alla via Napoli km 2,500, c.f.

SD030370714. ricevuto ratio in oggetto, nella presente provvede a precisare

le argomentazioni che hanno suggerito la comunicazione contestata.

accusata di illegittimità, confermandola.

La Rcmonstratio, proposta dal Sac. Faustino PARISI presenta profili di

generica travisazione dei fatti e dei presupposti giuridici che. però, non

incidono l'iniziale operalo dell'Ufficio rapprcseniato ed a tal One formulo le

precisazioni opportune seguendo l'indice dei punti accusati:

1) Inveritiera risulta 1"affermazione del Sac. Faustino Parisi di "non7 essere

il legale rappresenlanic della struttura Ginnasio Liceo "S. Cuore", avente c.f.

e p.iva: 94072730719; tale sua qualifica, diversamente da quanto esposto

nella richiesta reformatio. tuttora sussiste.

2) l? seconda contestazione richiama una circostanza non contenuta nella

nostra missiva contestata, in quanto non abbiamo indicato resistenza di due

strutture parallele, che svolgevano la stessa attività, ma abbiamo negato la

nostra rappresentatività sul Ginnasio Liceo "S. Cuore" e sui rapporti dallo

Cuore Cuore svolge attività istituzionale, assentita dal MHJR ed unica riconosciuta

nelVAnagrafe Ci.ncca Nazionale, mentre l'altra. Ginnasio Liceo "S. Cuore77

e nata, senza autorizzazione o riconoscimento di questo Ufficio, e sembra

per essere destinata solo al disbrigo di attività accessoria a quella scolastica.

3) La nomina a Coordinatore: Didattico del Sac. Faustino PARISI

riguardava il LICEO CLASSICO; tale funzione dal punto di vista del CCNL.

non prevede alcun potere di rappresentanza verso terzi tant'c che venne

immediatamente istituito un Consiglio di amministrazione.

4) Appartiene al vero la circostanza che. sino all'atto di riconoscimento del

Liceo Classico u Sacro Cuore", quale scuola paritaria, avvenuta in data

01.08.2006, la gestione era stata svolta dall'Ente Seminario Vescovile; ne è

dimostrazione l'esistenza in atti di contratti di lavoro messi sotto la Struttura

seminariale.

5) Il Seminario ha, di converso, curato la gestione della Scuola Liceo

Classico "Sacro Cuore" ed è parimente, vera la istituzione del Consiglio di

Amministrazione delta slessa, avvenuto con decreto vescovile del giorno

11.06.2007; ne poteva essere delegata ad altre figure giuridiche la gestione

della scuola ed ancor meno possibile, che la stessa fosse svolta nel nome di

Scuola Ginnasio Liceo "S. Cuore", successivamente istituita il 19,09.2007. ,

con nomina del rappresentante legale, nella persona del Sac. Faustino Parisi: {, [ (

evidente la incompatibilità sul punto, come presentato:

6) Il compito del C.d.A. del Liceo Classico "Sacro Cuore" era quello

istituzionalmente assegnato: in particolare deve farsi riferimento agli articoli

4),5),6),8).
l'art.5 stabilisce che il Consiglio di Amministrazione avrà cura di redigere.

aggiornare custodire gli atti amministrativi e contabili in appositi registri

vidimati dall' ufficio amministrativo della Curia di Foggia.

l'art..8 fa riferimento all'Ufficio rappresentato: di ogni decisione del C.d.A.,

si farà immediata relazione al Vescovo, gestore unico della vuoisi paritaria.

Pertanto in caso di parità delle decisioni o per quanto non previsto dal

presente decreto, il riferimento ultimo rimane I7Arcivestovo Pro tempore.

Ebbene non vi è traccia di registri né sono mai siati approvali i verbali dai

componenti, Unico estratto di verbale, entrato in mio possesso net settembre

2013. e quello del 19.09.2007 utilizzato per aprire un nuovo codice fiscale

per la struttura intitolata "Ginnasio Liceo", il cui legale rappresentante è il

Sacerdote Faustino Parisi. Oltre alla circostanza che detto verbale è

sottoscritto da un segretario., tale sig. Angelo Bcrardi, che non è componente

del Consiglio e che alPepoca non era assunto dalla struttura.

L'art.8 dello Statuto proprio per la sua formazione attcsta che e solo il

Vescovo a poter decidere di sottoscrivere una potenziale convenzione con

terzi, verificando se il costo orario delle risone umane era inferiore o meno

a quello previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di lavoro delle singole

categorie

7) Nefa Hchuimr.s Rcmonstratio si indica un "ordine" che sarebbe slato

richiesto al Sacerdote Faustino Parisi di attivare un nuovo percorso fiscale.

riferendolo al tìinnasio Liceo "Sacni Cuore"; questa circostanza non

appartiene al rispetto della verità ed invero non poteva essere esplicitata una

indicazione che spiegasse effetti su una figura giuridica. Scuola Cinnasio

L'S. Cuore", estranea all'ambito rappresentato che. come precisato, era il

solo Liceo Classico "Sacro Cuore".

La necessità sollecitata, giustamente, dal Sacerdote Bruno Bassetto era di

avere una partizione contabile della gestione del Seminario Diocesano:

ovvero distinguere le somme, in entrata ed in useita. del Seminario da quelle

della Scuola.

8} I.'adempimento che. quindi, veniva eseguito non conseguiva, né

soggiaceva ad un Ordine ricevuto da Questo Ufficio.

9) Il codice fiscale p.iva n. 94072730719, riferito al Ginnasio Liceo lS.

Cuore" non risulta utilizzato nelle scritture contabili del "Liceo Classico

"'Sacro Cuore", come erroneamente e graiuiiamcmc viene riferito, né tanto

poteva essere praticabile, attesa la diversità delle fonti, delle imputazioni e

della registrazione fiscale originaria; nessuna attività può essere svolta

utilizzando una registrazione fiscale diversa dalla originaria!

10) 1 a raccomandala che ha originato questo percosso, imprestala la

xsatta diversità degli Istituii e la mcompaiibilità della loro posizione

giuridica, né quella che il Sac. Faustino l'arisi lascia risalire all'attività ed

alla iniziativa Vescovile potrà conoscere alcuna convergenza, essendo il

frutto di una generata confusione, seppur manifestata noi perseguimento dei

fini istituzionali del Seminario, ma che, da questi, non hanno ricevuto

alcuna conoscenza e né. ovviamente, convalida.

11) La raccomandata contestata rivela la sussistenza di una struttura,

estranea alla Istituzione e dalla quale, questa, non partecipa. I possibili esiti

vengono raccontati dal Sac. Faustino Parisi, relativi a possibili disagi che

potrebbero colpire i frequentanti della scuola parificata, sono oggetto di

verace risibilità ed appaiono fantasiosamente destinati al sorriso della

comunità cilladina e non sono altro che la manifestazione, persistente, di

una voluta e costruita confusione con obiettivi diversi e maggiori che si

stanno individuando.

12) Questa parallela circostanza  relativa alla "chiusura" improvvisa dei

rapporti bancari, peraltro anche a garanzia di operazioni precedenti, sulle

quali non risulta ancora piena chiarezza, era necessitala dalle finalità

istituzionali del Nostro Ufficio e, ad esse, non possono farsi risalire aUi, sui

quali il Seminario e la Curia non Hanno alcuna responsabilità e per le qual

sì può solo esprimere cristiana partecipazione.

Le ulteriori considerazioni, rivolle alla sospettosità della legittimità ed al

valore legale dei titoli, rettamente consegnati dalla riconosciuta scuola Liceo

Classico "Saero Cuore"', sono generate da accuse gratuite nella forzosa

ricerca di fomentare dubbi, prive di londamenta e destinate a guadagnare un

ruolo, lontano dalla scena reale.

tanto giustifica il comportamento assunto anche nei confronti degli ex

docenti: il Personale Docente di una Scuola Parificata, come quella del

Liceo Sacro Cuore, per legge deve avere solo personale abilitalo

all'insegnamento, salvo una minima percentuale, previa verifica di alarne

condizioni quali l'esaurimento della graduatoria presso Tex provveditorato

della disciplina oggetto di un potenziale incarico. Queste norme non sono

state rispettate e sono oggetto di contestazione da parte dell'Ufficio

Scolastico Regionale.

Tra necessario, oltre che opportuno, che la nuova gestione del Liceo Sacro

Cuore rispettasse con attenzione tali disposizioni riducendo di fatto

organico presente e verificando i relativi titoli, come per legge.

13) Le considerazioni, svolte, a corredo di questo punto, traggono origine

da un grosso equivoco e dalla persuasione, certamente colta benevolmente,

di aver ricevuto poteri superiori a quelli effettivamente conferiti.

Il nostro Ufficio non Ita, mai, rilascialo alcuna procura che conferisse poteri

delegati ampi e duraturi, ma limitala agli atti di ordinaria amministrazione

corrente, aventi valenza, in quanto tali, assolutamente interna, privi di

efficacia esterna. sussistendo il C.d.A. che doveva svolgere la sua funzione.

Occorre, forse, proporre delle precisazioni sull'istituto della procura che.

nel caso, non è stata, mai. rilasciata e che prevede la incardinatone

esclusiva delle funzioni sul titolare del potere, salvo deroga espressa. Una

procura che avrebbe dovuto riflettere, pertanto, il compimento di atti

espressamente indicati e doveva essere rilasciala nel rispetto delle l'orme

rituali prescritte.

Nulla di ciò è .stato fatto.

Pertanto, alla luce di quanto esposto, il sottoscritto Mons. Francesco Pio
Tambnrrino

Vista la remonstatio  Canonica, presentata dal Sacerdote Faustino l'arisi;
ritenuto che la stessa non appare ragionevolmente fondata

DECRETA
ii rigetto desia stessa così come introdotta dai Sacerdote Faustino Parisi
invitandolo ad un incontro conciliativo al fine di dirimere ogni dubbio
cventualmenle persistente.



In Fede

Residenza del Palazzo Vescovile, lì 24 ottobre 2013



 Francesco Pio Tamburrino
Arcivescovo


7 OTTOBRE 2013 - REMONSTRATIO CANONICA

Ecc.mo ARCIVESCOVO
FOGGIA-BOVINO
Mons. FRANCESCO FIO TAMBURRINO

Via Oberdan n. 13,
71121 FOGGIA




Remonstratio  canonica. (Cann. 1732-1734 C1Q


avverso

la lettera race. ar. datata 25/09/2013 inviala: "Alla Cortese Attenzione del rappresentante Legale
del "GINNASIO LICEO S. CUORE" Don Faustino Parisi, nynehé al "GINNASIO LICEO S.
CUORE", nonché per conoscenza ai Dipendenti/Collaboratori del "GINNASIO LICEO S,
CUORE".

Il sottoscrivo Don Faustino Parisi nato a Foggia il 20 febbraio 1950 ed ivi residente alla Via
[Del Salice Vecchio Podere 594. a riscontro e contestazione della race. ar. su citata con la presente invia a
Sua Eccellenza Monsignor l'rancesco Pio Tamburrino la seguente Remonsttttiio canonica:
1) il sottoscritto non è rappresentarne legale del "GINNASIO LICEO SACRO CUORE" ed ha rassegnato
le dimissioni da Coordinatore Didattico nel luglio 2013; 2) non esistono un "GINNASIO LICEO S.
CUORI-" (rappresentato dal sottoscritto con CF; 94072730719) ed un LICEO CLASSICO "SACRO
CUORE" (il cui Gestore è il Seminario Diocesano di Foggia con CF: 80030370714 che e il solo endice
del Seminario ad esso attribuito nel 1997 all'atto della sua costituzione e non riporta la dicitura
Liceo Classico Sacro Cuore): 3) in data 30/06/2006 Sua Ecc.nza nominava il sottoscritto Coordinatore
Didattico della Scuola Ginnasio -Liceo **S. Cuore" del Seminario Arcivescovile di Foggia; 4) all'atto del
riconoscimento del detto Liceo quale scuola paritaria, lo stesso risultava, gestito dall'Ente Seminario
Vescovile con CF: 80030370714. legalmente rappresentalo da Mora. Francesco Pio Tamburrino (cfr.
Decreto Prot. n, 6419 del 31/07/2006 del Ministero Della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico
Regionale per la Puglia. 5) il Seminario (attraverso il SUO economo Don Bruno Rassetto) ha provveduto
al Tarnmi astrazione economica, contabile e fiscale del Ginnasio Liceo "S Cuore" sino a quando
l'Arcivescovo non ha emanato il decreto dellT 11/06/2007 di costituzione del: « Consiglio di
Amministrazione de! Liceo Classico Parificalo '''' SACRO CUORE" di Foggia, come risulta dal doc. n. 3
che si allega alla presente. Con altro decreto emesso sempre in data 11/06/2007 nominava gli 8 membri
del detto Consiglio di Amministrazione di cui 4 di diritto (Preside del Liceo, Rettore del Seminario.
Economo del Seminario Arcivescovile, Economo dell'Arcidioccsi di Foggia-Bovino) e 4 di nomina
vescovile, scelti dal lTArcivescovo ed identificati in mi commercialista, un genitore, un esperto di diritto,
un esperto di Economia e di Amministrazione: i membri di diritto venivano nominati nelle persone di Sac.
Don Faustino Parisi Presidente, Sac. Pietro Giacobbe Consigliere, Sae. Bruno Bassetto Consigliere, Sac.
Nicola Spagnoli Consigliere; i membri di nomina vescovile venivano nominati nelle persone di Rag.
Giovanni L'ordisco Consigliere. Sig.ra Filomena Paletti Consigliere, Dott. Sergio Gaudiano Consigliere,
Doti. Vito Maggi Consigliere, 6) compito del Consiglio di Aimninislra/ione era ed è quello di gestire il
personale docente e non docente, i rapporti amministrativi con gli studenti e le loro famiglie, nonché l'uso
e la manutenzione ordinaria dei beni mobili ed immobili del seminario "Saero Cuore": 7) lo stesso
Arcivescovo, per distinguere l'amministrazione del Liceo da quella del Seminario (posto che sino ad
allora, come Don Bruno Bassetto economo del Seminario, sa bene, i docenti e non docenti erano assunti e
pagati direllamcnle dal Seminario, il Liceo riscuoteva le quote degli iscritti ed esso Don Urtino riassetto
non era più in grado di gestire la situazione, eome risulta dall'estratto del primo verbale del CD.A. del
15/09,1007 su indicazione dell'esperto in materia rag. Giovanni Confisco (ragioniere commercialista

membro del CD.A) ordinava al sottoscritto Don Faustino Parisi di attivare presso l'Agenzia delle Lottate
un numero di codice fiscale intestalo al Ginnasio Liceo "Sacro Cuore", finalizzalo ad eseguire tutti gli
adempimenti (contratti di lavoro, forniture, lasse, imposte, dichiarazione dei redditi riguardanti il solo
Liceo proprio per distinguer* la sua amministrazione da quella del Seminario; N) l'adempimento veniva
eseguito depositando, in data 19/09/2007 presso l'Agenzia delle Fintiate il verbale del C.D.A e l'altra
documentazione richiesta, per cui, previo controllo dell'Agenzia Delle lontrate suìla regolarità della
richiesta, veniva attribuito dalla detta Agenzìa Delle hntratc il numero di codice fiscale 94072730719
con la denominazione di "GINNASIO LICEO S. CUORE", esimila da timbro in uso allora ed apposto sui documenti presentali all'Agenzia ]>elle Hntratc. veniva altresì indicalo nei dati relativi al rappresentante legale il nome di Parisi Faustino; 9) il codice fiscale n 94072730719 veniva quindi utilizzalo, dal rag, Cordisco e da coloro che hanno curato gli aspetti contabili e fiscali della scuola paritaria su tutti gli arti, sottoscritti dall'Arcivescovo l'rancesco Pio Tamburrino, in cui era necessario, ai fini fiscali, tributari, previdenziali; 10) dalla race. ar. oggetto della presente rimostranza, pare di capire che il sottoscritto abbia da solo costituito un altro Liceo e precisamente il GINNASIO LICEO S. CUOR]:''7 nel momento in cui, quale Presidente del C.D.A, istituito dal Vescovo, ha eseguito l'adempimento deliberato dallo slesso Arcivescovo e dal CD.A., richiedendo all'Agenzia Delle Hntrate un nuovo codice fiscale per amminislrazione economica e contabile del Liceo "Saero Cuore"e visto che l'Agenzia Delle Entrate ha usato la dicitura "GINNASIO LICFO S. CUORE1*, si tratta di una scuola diversa da quella indicata come: « LICEO CLASSICO ~S. CUORE" cui è attribuito il codice fiscale del Seminario Gestore della scuola paritaria riconosciuta dal MIUR.; 11) sostenere che quindi vi siano -State due scuole paritarie: «"GINNASIO LICEO S. CUORI» e «L1CKO SACRO CUORE"», il primo (luUora ir. vita secoruio la race. ar. di cui all'oggetto ed avente quale rappresentante legale il sottoscritto) ed il secondo (tuttora in vita) gestito dal Seminario, il quale ha come legale rappresentante Mons- Tamburino; è di una gravità estrema ed assoluta, visto che io conseguenza di tale sconsiderata affermazione il Vescovo dichiara e comunica: «.. di non conoscere e non riconoscere, qualsiasi rapporto di natura contrattuale, convenzionale c/o di fatto, in essere o svolto a qualsiasi titolo* ragione o eausa con la struttura "GINNASIO LICEO S. CUORE" (Codice Fiscale: 94072730719) da Lei rappresentata, estendo detta entità diversa dal LICEO CLASSICO "SACRO CUORE" il cui gestore è il SeminarioDiocesano dì Foggia - Scuola Paritaria riconosciuta dal MIUR, Pertanto eventuali collaboratori e/o dipendenti della suddetta struttura NON sono autorizzati a svolgere qualsiasi attività presso la struttura scolastica, con sede nel Seminario Diocesano .sito iti Foggia in Via Napoli Km. 2,500». Cosa vuol dire tutto ciò? Vuol dire forse, che essendo abusivo il "GINNASIO LICEO SACRO CUORE" perché diverso dai LICEO CLASSICO "SACRO CUORE" (diversità determinata da due codici fiscali diversi) i titoli di studio rilasciati agli studenti in tutu" questi anni sono nulli, i rapporti di lavoro, sono stati e sono inesistenti (si spiega cosi perché gli insegnanti ed il personale amministrativo e di segreteria, nonché quello fornito dalla Associazione Giovanni Paolo 11, che da tanti anni lavorava nella scuola -GINNASIO LICEO SACRO CUORE" o LICEO CLASSICO "SACRO CUORE è stato, all'atto della nomina del nuovo Dirigente Scolastico, malamente cacciato e messo in mezzo ad una strada, per essere rapidamente sostituito?)? Vuol dire che chi ha gestito dal punto amministrativo e contabile (persone
ovviamente diverse dal sottoscritto Don Faustino Parisi, con specifiche competenze in materia) la scuola "GINNASIO LICEO SACRO CUORI-/' o LICEO CLASSICO "SACRO CUORE ed ha usato sempre il codice fiscale 94072730719, ha posto in essere una caterva di atti nulli o forse illegittimi o ancora di più illecito  di tutta questa situazione sarebbe responsabile il sottoscritto, che ha solo eseguito mi ordine del Vescovo e del C.D.A.? E che perché all'Agenzia Delle Entrate hanno scritto "GINNASIO LICl-lO S. CUORE" questo istituto è di Don Faustino Parisi e non è la scuola paritaria riconosciuta dal MIUR con codice meccanografici: FG1M00700C Se la risposta è sì, allora tornerà l'obbligo  per l'Arcivescovo di informare il MIUR dell'esistenza dal 2007 di questa scuola "abusiva*' e di procedere ad annullare la validità di tutti i titoli di studio rilasciati dal 2007 al luglio 2013, comunicando ai genitori degli alunni che i loro figli hanno in realtà frequentato una scuola abusiva, non riconosciuta, creata e gestita da Don Faustino Parisi, che si è occupato di tulio, svolgendo anche le funzioni di economo, amministratore. datore di lavoro, Preside e quant'altro: dovrà Sua Eccma Eminenza comunicare all'lNPS. all'Agenzia delle entrate, ad Equitalia. la nullità di tutti gli effetti scaturenti dai rapporti di lavoro instaurali dal 2007 al luglio 2013, la non veridicità di tutte le dichiarazioni dei redditi effettuate dal 2007-2008 che riportano il codice fiscale n. 94072730719 e l'indicatore dell'operatore nella persona del rag. Giovanni Cordisco e così via all'infinito: 12). in data 18''01/2011 mi ha conferito poteri di firma sul conto corrente del "Ginnasio Liceo S. Cuore" aperto presso la Banca della Campania e mi ha autorizzato ad aprire un conto corrente ordinario presso la Banca Popolare di Puglia e Basilicata con provvedimento del 13/01/2012;
13) dell'andamento della scuola è sempre stato debitamente informalo. Le ricordo la lettera del
22/02/2013, dove Le veniva chiaramente esposto tutto quanto ora sembra che Lei non sappia e non abbia
mai saputo; 14) dopo le mie dimissioni rassegnate in dala 17/07/2013, per potermi occupare meglio ed a
tempo pieno del mio incarico di Direttore della Scuola di Teologia e dopo avermi lodalo, per l'opera
svolta nella scuola su consiglio dei suoi sconsiderati collaboratori, senza il minimo scrupolo morale ed
umano, ha bloccato in Banca la firma del sottoscritto, come fosse un delinquente della peggiore specie,
inviandogli un telegramma a dir poco oltraggioso, recapitatogli a distanza di quattro giorni dal suo inoltro
(invialo il 26/07/2013 ricevuto il 30/07/2013 a mezzo del portinaio della scuola) e questo
infischiandosene LoUilmente delle gravi conseguenze che tale atto poteva avere sulla sua onorabilità e sul
fatto che, comunque, in attesa della nomina di un nuovo coordinatore Didattico del Liceo, era tenuta ad
effettuare l'ordinaria amministrazione ed a pagare le spese correnti ed infischiandosene del fatto Oche
comunque vi potessero essere assegni in corso già emessi, prima del ricevimento del telegramma, viste le
scadenze da rispettare. Ne Lei, nei suoi validi collaboratori Vi siete preoccupati del grave danno e della
grande infamia e discredito che sarebbero potuti ricadere sul sottoscritto, ove un e%rentuale assegno
emesso prima del blocco della firma potesse essere portato all'incasso. Ed infatti è proprio quello che è
accaduto per un assegno di C 1500.00 emesso per pagare forniture di servizi alla scuola, che portato in
banca, è stato respinto. L'infamia ed il discredito hanno quindi avuto la meglio, il danno grave ed
irreparabile alla mia persona è stato arrecato e di questo, insieme alle altre sozzure gettale sulla persona
del sottoscritto, diffusesi a macchia d'olio non solo nella comunità cattolico-sacerdotale ma anche laica
della società civile, qualcuno ne dovrà rispondere; 15) Lei ha reiterato il discredito e l'infamia sulla
persona del sottoscritto allorché ha dichiarato, anche attraverso il Suo avvocalo Antonucci, di
disconoscere la legittimità e validità della convenzione stipulata tra la scuola paritaria e la Onlus
"Associazione Giovanni Paolo li" perche il sottoscritto ne era Presidente ed essendo anche "Direttore del
Liceo Ginnasio S. Cuore" era in conflitto d'interessi. Lei dall'anno 2007.. ha sempre sapulo delia
convenzione, il servizio fornito dalla Onlus è sempre stalo riportato nei bilanci approvati dal CDA. In
base a questa aberrante affermazione ha impedito al bidello, alle donne della pulizie ed alla psicologa
della Onlus di svolgere il proprio servizio nella scuola ed addirittura in data 4 ottobre ha fatto affiggere la
lettera del suo avvocato all'ingresso della scuola allinchè tuLti sapessero che Don Faustino ha stipulato la
convenzione in conflitto d'interessi e quindi ai lavoratori della Associazione Giovanni Paolo II è %rietato
l'accesso nella scuola; 16) un dato di fatto rimane: Lei in tutta questa vicenda non ha mai latto cenno ai
membri del Consiglio di Amnimistrazione nominato con Suo decreto. Dove'erano questi membri mentre
Don Faustino Parisi costituiva e gestiva da solo una scuola abusiva? Ma davvero T?ei pensa di poter usare
il sottoscritto come capro espiatorio di una vicenda che ben conosceva e su cui tutti i membri del CD.A
hanno operato, nessuno escluso ?
In conclusione, visto che Lei continua, giorno dopo giorno a diffamare la persona del sottoscritto e visto
che la denigrazione del mio operato quale C Coordinatore Didattico dell'unico e solo Liceo Sacro Cuore, si
è diffusa nell'ambito della generalità della società civile laica e cattolica, con danno gravissimo ed
irreparabile già consumato, come imposto dal nostro Diritto Canonico. Le invio la presente
Remonstratio canonica (Carni. 1732-1734 CTQ
affinchè [.ci nel termine di giorni 20 a far data dal ricevimento, Voglia retti lìcure luLte le accuse infamanti
rivolte nei confronti del sottoscritto, nelle forme previste, onde ripristinare il decoro e la dignità della mia
persona.
In mancanza dovrò proseguire nella procedura interessandn gli altri organi della Chiesa
Competenti.
Dev.mo nel Signore
Don Faustino Parisi

18 OTTOBRE 2013 - TELEGRAMMA DI TAMBURRINO


8 OTTOBRE 2013 - LETTERA DELL'AVV. ANTONUCCI


4 OTTOBRE 2013 - LETTERA DELL'AVV. ANTONUCCI


25 SETTEMBRE 2013 - LETTERA DELL'AVV. ANTONUCCI DI DIPENDENTI ONLUS - RATIFICA TAMBURRINO


18 LUGLIO 2013 - LETTERA DI TAMBURRINO: LODI DI MANIERA


mercoledì 27 novembre 2013

2 OTTOBRE 2013 - RISPOSTA DELLAVV. NOTARANGELO ALL'AVV. ANTONUCCI

   
Gent.le Sig.ra
AVV. MARIA TERESA ANTONUCCI
Via Lecce n. 12,
71121 FOGGIA




Racc. ar.
Ecc.mo ARCIVESCOVO
FOGGIA-BOVINO
Mons. FRANCESCO PIO TAMBURRINO
Gestore Liceo Classico “Sacro Cuore”
Via Oberdan n. 13,
71121 FOGGIA




OGGETTO: riscontro e contestazione lettera racc. ar. del 29/03/2012 (errore materiale 24/09/2013)  inviata all’Associazione “Giovanni Paolo II Onlus e per conoscenza ai dipendenti e collaboratori, in nome e per conto di Mons Francesco Pio Tamburrino.


            In nome, per conto e nell’interesse dell’Associazione Onlus “Giovanni Paolo II” in persona del suo Presidente Don Faustino Parisi e dello stesso Don Faustino Parisi in proprio, contesto quanto segue: 1) la convenzione tra il Liceo Ginnasio “Sacro Cuore” e l’Associazione Giovanni Paolo II è in atto dall’anno 2007 e venne stipulata al solo scopo di aiutare persone in gravi difficoltà e disagio sociale e contemporaneamente far  beneficiare la scuola di un notevole risparmio, gestendo l’Associazione direttamente i rapporti di lavoro con i soggetti “deboli” coinvolti nell’esperienza di lavoro; 2) su questa convenzione, che originariamente prevedeva un costo di € 1580,00 per la scuola, ridotto per il biennio 2012/2014 ad € 1500,00 (proprio nell’ottica di ridurre l’impatto, il costo economico), Don Fausto Parisi, al contrario di quanto vorrebbe insinuare la racc. ar. di cui all’oggetto, non ha mai preso alcunché, posto che l’importo di cui alla convenzione è servito per pagare le persone che negli anni si sono avvicendate nel  prestare l’attività di bidello, donne delle pulizie e psicologa all’interno del Liceo Ginnasio “Sacro Cuore”; 3) circa le legittimità e validità della convenzione, viene insinuato un ipotetico vizio: <<..tra il direttore del Liceo Ginnasio Sacro Cuore, Prof. Don Fausto Parisi e la associazione “Giovanni Paolo II” Onlus di Foggia, il cui legale rappresentante è sempre Don Fausto Parisi..>> e cosa ancora più grave viene affermato che il Suo assistito non ha mai autorizzato tale convenzione e che è stata stipulata in <<..evidente conflitto d’interessi tra le parti>>. Si tratta di affermazioni totalmente false, che mirano solo ed esclusivamente a continuare la campagna diffamatoria posta in essere in danno di Don Faustino Parisi ed a preparare il sacrificio di un capro espiatorio. Il Vescovo dimentica che nel giugno del 2007 ha istituito il Consiglio di Amministrazione del Liceo Classico Parificato “Sacro Cuore”, nominando Presidente Don Faustino Parisi e decretando che il detto Consiglio si sarebbe dovuto occupare, tra le altre cose della gestione del personale docente e non docente e che di ogni decisone si sarebbe fatta immediata relazione ad esso Arcivescovo, gestore unico della scuola paritaria. Prescrizione, questa, cui  il Consiglio di Amministrazione ha sempre puntualmente adempiuto, anche in riferimento alla convenzione con l’Associazione “Giovanni Paolo II”. La falsità dell’affermazione si evince chiaramente dalle decisioni del C.D.A. nonché dall’approvazione dei bilanci, mai contestati dall’Arcivescovo. Il Suo assistito e tutti i membri del C.D.A hanno accettato sin dal 2007 la convenzione oggi incriminata e ne hanno sempre approvato i costi. E’ quindi massimamente obrobrioso dire oggi, dopo sette anni che il Vescovo non ha mai autorizzato tale convenzione ed è offensivo e diffamatorio far apparire, anche agli occhi dei terzi, Don Faustino Parisi come colui che ha posto in essere questa convenzione “con se stesso”, senza che nessuno ne sapesse niente e per di più prospettando il dubbio di vantaggi personali, voce questa che si sta diffondendo a macchia d’olio, unitamente a quella che preannuncia denunce all’Autorità Giudiziaria nei confronti del mio assistito, come se fosse un delinquente della peggiore specie. Non è  un caso che il Vescovo non spieghi poi in cosa consisterebbe l’eccepito “conflitto d’interessi”; 4) il Vescovo, ai sensi dell’art 1467 cod.civ.<<…dichiara di risolvere il contratto>>, quindi si sostituisce all’Autorità Giudiziaria ed emette una pronuncia di risoluzione del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta, riconoscendo per di più la piena legittimità e validità della convenzione. Peccato che la norma recita che: “...la parte che deve tale prestazione può domandare la risoluzione del contratto…..”, ragion per cui, visto che il Vescovo non può “motu proprio” dichiarare la risoluzione del contratto e quindi non può farsi giustizia da sè, deve necessariamente adire il competente Tribunale per ottenere una pronuncia che risolva “per eccessiva onerosità sopravvenuta” il rapporto contrattuale in corso con la Associazione “Giovanni Paolo II”; 5) quanto  all’invito, fatto impersonalmente  ai << dipendenti o collaboratori Ass.ne “Giovanni Paolo II Onlus”>> di cui alla racc. a mani datata 25/09/2013, La informo che la convenzione è stata stipulata con l’Associazione “Giovanni Paolo II” e quindi ogni discussione richiede necessariamente la presenza di un membro del Consiglio Direttivo. Si prende comunque atto che nella detta racc. da un lato si prospettano condizioni più vantaggiose per i dipendenti della Onlus, che pare di capire sarebbero assunti direttamente dalla “Scuola Sacro Cuore”, dall’altra nella racc. ar. di cui all’oggetto si eccepisce la  presunta onerosità sopravvenuta: ricordo che con la somma di € 1500,00 mensili, di cui alla convenzione vengono retribuiti, un bidello, due donne delle pulizie ed una psicologa.   
Tanto contestato, si comunica che domani 3 ottobre 2013 i dipendenti della Onlus, vista la vigenza ed efficacia della convenzione si recheranno regolarmente al lavoro presso il Liceo “Sacro Cuore”. Ove dovessero essere cacciati si concretizzerà “la mora del creditore” che impedisce e rifiuta la prestazione, ma che lo obbliga, comunque al pagamento del corrispettivo stabilito, oltre al risarcimento dei danni subiti.
Circa la diffusione delle voci sulle imminenti denunce nei confronti del mio assistito, che vengono puntualmente riferite a tante persone, Don Faustino Parisi, non mancherà di rivolgersi all’Autorità Giudiziaria Competente, per tutelare il proprio onore e decoro, già abbondantemente lesi.
 Tanto per opportuna conoscenza e ad ogni altro effetto di legge.
Distinti saluti.

Avv. Marina Notarangelo